lunedì 6 gennaio 2014

Regalo di Natale per qualcosa di speciale!

Il nostro mondo è vario e composto da una miriade di esseri viventi: piccoli, grandi,microscopici, deformi, regolari, colorati,simili oppure totalmente differenti.
Se io vi chiedessi, mi sapreste dire cosa hanno in comune un'ape, un bambino, un lichene e un battere?
Beh, non penso che troviate la risposta a questa domanda..
Vi do una mano, è vissuto circa 3,8 miliardi di anni fa e il suo nome è maschile, essì, ha proprio un nome!
Si chiama LUCA! O Meglio: Last Universal Common Ancestor, l'ultimo antenato comune universale.

Proprio da lui derivano tutti gli attuali organismi viventi presenti sul nostro pianeta!
La storia di LUCA è abbastanza complessa:
Alcuni dubitano del fatto che potesse essere considerata una cellula, ritenendo più plausibile che LUCA fosse un brodo primordiale di molecole assemblate in modo molto grezzo, ma la recente ricerca di Manfredo Seufferheld sembrerebbe dimostrare il contrario.

Lo scienziato spiega:
"LUCA era probabilmente un organismo monocellulare, dato che la meccanica extracellulare necessaria per la multicellularità si è sviluppata negli eucarioti (organismi contenenti microstrutture) molto più tardi nel corso dell'evoluzione,non conosciamo il suo aspetto, ma crediamo fosse simile ad un archaeum".

Gli Archea sono organismi monocellulari simili a batteri ma privi di nucleo o di altri organelli interni. Sono un ramo evolutivo indipendente che mostra notevoli differenze biochimiche nei confronti delle altre forme di vita, e rappresentano alcuni degli organismi più antichi del pianeta, risalenti a forse 3,8 miliardi di anni fa.

Attraverso la costruzione di diversi alberi evolutivi e l'analisi del genoma di alcune delle forme di vita monocellulari più antiche, Seufferheld e il suo team hanno dimostrato che una regione delle cellule microbiche in grado di accumulare polifosfati rappresenterebbe il primo abbozzo di organello cellulare.

Si tratta di un'unità specializzata in grado di svolgere una funzione specifica, caratteristica ritenuta inesistente nelle forme di vita più primitive. Questo tipo di organello sembra aver avuto origine da LUCA ben prima che iniziasse la differenziazione di questo microrganismo, e apre la strada all'ipotesi che questi organelli possano essere presenti in ogni ramo dell'albero della vita. "Questo organello sembra essere universale. Questi suggerisce che l'ultimo antenato comune universale avesse molte più strutture cellulari di quanto si pensasse".

"Era un dogma della microbiologia il fatto che gli organelli non fossero presenti nei batteri. Abbiamo ipotizzato che LUCA avesse sviluppato questi organelli molto presto nel corso dell'evoluzione, in modo tale da avere una fonte di energia immagazzinata nella struttura cellulare".
L'antico antenato comune degli esseri viventi terrestri non sembra essere stato un semplice brodo primordiale. Potrebbe essere stato molto più complesso degli organismi più primitivi che possiamo osservare oggi, ma determinarlo non è un compito facile.

A questo punto, caro Luca, sei molto importante per tutti gli esseri viventi e meriti un regalo di Natale..
Purtroppo con i regali sono un completo disastro e non so proprio cosa regalarti!
Un po' perchè mi è quasi impossibile immaginare qualcosa che comprende un così alto numero di esseri viventi perchè,come sappiamo,la mente umana ha dei limiti e mi è difficile immaginare tutto ciò che è compreso tra un virus e un elefante (mettiamola così).
Provo a concentrarmi sulla mia famiglia o sulla parte di esseri viventi che mi circondando e il mio regalo potrebbe essere il provare a prendermi cura di loro,forse così ti farei contento..





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